PREFAZIONE
Ho sempre viaggiato tanto.
Credo profondamente che viaggiare sia una piccola porta che colleghi noi mortali con l’infinità dell’universo.
Viaggiando si ha la possibilità di entrare in contatto con altre culture, altri ambienti, altre realtà. Viaggiando si ha la possibilità di scoprire confini inesplorati. Quelli che vedrete qui però non sono i soliti viaggi in cui si prepara una valigia e si prenota un hotel, un’auto o un tour. Questi sono quel tipo di viaggi in cui chiudi gli occhi e sei li. Ci sei solo tu e la tua meta. Ed è proprio quel tipo di viaggi che, abbandonandoti al momento, ti permette di sentire la neve fredda sciogliersi sotto i polpastrelli doloranti, il vento accarezzarti gli unici lembi di pelle scoperta od il canto degli uccelli comporre delicate sinfonie. Allo stesso tempo questo è il tipo di viaggio che ti porta a dover superare difficili sfide e ti mette davanti ad una delle più grandi sfide di oggi, stare con sé stessi. Un viaggio è la vita, la metamorfosi, la creazione.
Il fotografo, specie per chi come Yanis che decide di regalare ai propri spettatori viaggi unici, deve spesso cimentarsi in percorsi spinosi recandosi verso luoghi ostici della terra. L’insaziabilità per la bellezza lo spinge a dormire decine di notti dentro ad una tenda nel bel mezzo di tempeste di neve al Polo Nord per poter immortalare l’emozione di un vento solare irripetibile. L’amore per la natura gli permette di pazientare fino al momento in cui riesce a trovare la giusta luce e la giusta inquadratura.
Viaggio è stato anche il percorso che vede l’autore del libro protagonista. Protagonista di un rapporto che si è costruito negli anni e che giorno dopo giorno va rafforzandosi. Quella di Yanis non è una semplice passione per la fotografia che lo spinge a portarsi dietro la macchina fotografica anche ad una semplice passeggiata ma lo porta, invece, ad investire tutte le sue energie, il suo tempo, le sue forze in progetti singolari e talvolta estremi.
Nel 2020 le persone sono costantemente tempestate di immagini attraverso ogni qualsivoglia strumento. I social media basano la propria esistenza e la propria efficacia sulle immagini, i mass media utilizzano immagini per comunicare. Da sempre le immagini sono state importanti per l’uomo. Oggi le immagini sono strumentalizzate in quasi ogni loro forma ma con questo libro Yanis ci regala una sua interpretazione della fotografia libera da ogni fine diverso dall’arte, portando il lettore in una pausa dall’inquinamento mentale e psicologico in cui viviamo.
Testo a cura di Alessandro balestri